Fabio Panetta sarà il nuovo governatore della Banca d’Italia e sostituirà Ignazio Visco a partire dal primo novembre.
Fabio Panetta è stato nominato dal Consiglio dei Ministri come nuovo governatore della Banca d’Italia. Il governatore in carica, Ignazio Visco, terminerà infatti il suo mandato il 31 ottobre 2023.
Chi è Fabio Panetta, nuovo governatore di Banca d’Italia?
Sul sito di Banca d’Italia non mancano i dettagli della luminosa carriera di Panetta. Riportiamo di seguito i momenti più importati del suo percorso professionale.
Nato a Roma nel 1959, è stato Direttore Generale della Banca d’Italia dal 10 maggio 2019 al 31 dicembre 2019.
Dal 10 maggio 2019 al 31 dicembre 2019 è stato Presidente dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS).
È stato inoltre membro del Consiglio di Amministrazione della Banca dei Regolamenti Internazionali dal 2016 al 2018 e supplente del Governatore nello stesso Consiglio, come anche membro supplente del Gruppo dei Sette a formazione finanziaria (G7) e del Gruppo dei Venti (G20).
Fra i componenti del Consiglio di vigilanza del Meccanismo di vigilanza unico presso la BCE dal 2014 al luglio 2019, è stato membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione del Centro Internazionale di Studi Monetari e Bancari (ICMB) di Ginevra e del Consiglio direttivo dell’Einaudi Institute for Economics and Finance (EIEF).
Fabio Panetta, onorificenze e incarichi passati
Fabio Panetta è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2019).
Dal 2004 al 2012 ha partecipato alle riunioni del Consiglio Direttivo della Banca Centrale Europea (BCE) in qualità di Accompanying Person del Governatore Antonio Fazio e del Governatore Mario Draghi. Dal 2012 al settembre 2016 è stato supplente del Governatore nello stesso Consiglio.
È stato membro del Committee on the Global Financial System dal 2003 a gennaio 2019.
Dalla laurea alla LUISS all’ingresso in Banca d’Italia
Laureato con lode in Economia nel 1982 presso l’università LUISS di Roma. Panetta ha proseguito gli studi presso la London School of Economics, dove ha conseguito il Master of Science in Economics, e successivamente presso la London Business School, dove consegue il Ph.D. in Economics and Finance.
In Banca d’Italia dal 1985, viene assegnato al Servizio Studi. Svolge la sua attività presso la Direzione Monetaria e Finanziaria, assumendone la titolarità nel 1999. Dal 2007 al 2011 è Capo del Servizio Studi di Congiuntura e Politica Monetaria. Nel luglio 2011 diviene Direttore Centrale con il compito di coordinare le attività connesse con la partecipazione della Banca d’Italia all’Eurosistema e l’analisi della stabilità finanziaria. Dal 2010 al 2012 è stato direttore responsabile del Rapporto sulla Stabilità Finanziaria della Banca d’Italia.
Vice Direttore Generale della Banca d’Italia dall’8 ottobre 2012 al 9 maggio 2019. Membro del Direttorio integrato dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) dal 1° gennaio 2013.
Ruoli in OCSE e BCE, ma anche insegnamento e scrittura
Ha ricoperto incarichi presso organismi internazionali tra cui l’OCSE, il G-10, la Banca dei Regolamenti Internazionali, la Banca Centrale Europea (BCE), il Fondo Monetario Internazionale. Ha presieduto gruppi di lavoro internazionali nell’ambito del G-10, della BRI e di altre istituzioni internazionali.
Ha tenuto corsi universitari su temi economico-finanziari. Le sue ricerche sono pubblicate in riviste scientifiche internazionali, tra cui l’American Economic Review, il Journal of Finance, il Journal of Money, Credit and Banking, la European Economic Review, il Journal of Banking and Finance, Economic Notes, Moneta e Credito, il Giornale degli Economisti.
Ha pubblicato il volume “Il sistema bancario italiano negli anni novanta: gli effetti di una trasformazione” (Il Mulino, 2004). Ha curato (con L. Cannari) il volume “Il sistema finanziario e il Mezzogiorno. Squilibri reali e divari finanziari” (Cacucci, 2006).
È membro della Società Italiana degli Economisti, dell’American Finance Association e dell’American Economic Association. Nel 2006 gli è stato assegnato il “Premio Giornalistico Internazionale Santa Margherita Ligure per l’Economia” quale miglior saggista di economia.
(Foto dal sito di Banca d’Italia)