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Cessione dei crediti: non basta l’avviso in Gazzetta, serve il contratto

Con la sentenza n. 3405 del 6 febbraio scorso, la Cassazione riafferma l’importanza del contratto di cessione nella prova della trasferibilità dei crediti.

La recente pronuncia della Corte di Cassazione in merito alla prova della cessione dei crediti in blocco ha suscitato un significativo dibattito nel panorama giuridico.

Con la sentenza n. 3405 del 6 febbraio 2024, la Corte ha ribadito che la sola pubblicazione di un avviso in Gazzetta Ufficiale non costituisce prova sufficiente dell’avvenuta cessione, sottolineando l’importanza fondamentale del contratto di cessione per attestare in modo inequivocabile il trasferimento dei crediti in blocco.

Il principio di diritto enunciato dalla Corte richiama la necessità di un’approfondita valutazione delle circostanze e delle prove disponibili da parte del giudice. In particolare, la Corte ha evidenziato che la notificazione della cessione mediante avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale può avere un valore indiziario, ma non costituisce prova definitiva della cessione stessa. È essenziale, invece, che il contratto di cessione contenga tutti gli elementi necessari per identificare chiaramente il credito oggetto di cessione, garantendo così la certezza giuridica e la tutela dei diritti delle parti coinvolte.

Nel caso specifico affrontato dalla Corte, la società cessionaria non è riuscita a fornire una prova adeguata dell’inclusione del credito oggetto di controversia nei contratti di cessione stipulati, limitandosi alla produzione dell’avviso pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Di conseguenza, la Corte ha dichiarato la carenza di legittimazione passiva della società cessionaria, evidenziando l’importanza cruciale di una documentazione completa e accurata per garantire la validità e l’efficacia della cessione dei crediti.

Questa sentenza della Cassazione sottolinea l’importanza di una rigorosa attenzione ai dettagli e alla corretta documentazione nella pratica della cessione dei crediti. È essenziale che le parti coinvolte adottino le necessarie precauzioni e si avvalgano di consulenza legale competente al fine di evitare controversie e garantire la piena validità degli accordi contrattuali. Solo attraverso una rigorosa conformità alle disposizioni di legge e una chiara documentazione delle transazioni è possibile assicurare la certezza e la sicurezza delle relazioni giuridiche.

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