La gara 2023 di Mobilize Financial Services (Gruppo Renault) per la cessione di un portafoglio NPL bissa il successo ottenuto nel 2022. Ad avere la meglio sugli altri partecipanti è l’azienda OneOSix.
Soddisfazione in casa Mobilize Financial Services, (RCI Banque SA), dopo la cessione di un portafoglio di crediti deteriorati unsecured, originati da prodotti finanziari e servizi accessori erogati alla propria clientela residente in Italia.
La gara, la cui partecipazione era riservata a banche, intermediari finanziari ex art 106 TUB, fondi specializzati e grandi società autorizzate ex art. 115 TULPS, è stata gestita dalla piattaforma myNPL e ha visto la partecipazione dei maggiori player NPL del mercato.
Due i lotti che hanno partecipato alla gara: il primo per un GBV (Gross Book Value) complessivo in cessione di circa 15. Milioni di euro e il secondo per un GBV complessivo in cessione di circa 2 Milioni di euro.
Ad aggiudicarsi il portafoglio è stata la OneOSix Spa, società 106 di Verona, che ha fra i suoi principali azionisti l’Istituto Atesino di Sviluppo S.p.A.
CreditNews ha raccolto le dichiarazioni dei protagonisti dell’operazione.
Tropeano (MFS): “Raggiunta una quotazioni superiore a quella del 2022”
Non nasconde l’entusiasmo per l’andamento della cessione Giorgia Tropeano, Collection & Recovery Management di Mobilize FS: “Quest’anno abbiamo raggiunto una quotazione ancora superiore a quella del 2022, già in crescita rispetto agli anni precedenti. Il risultato è legato sicuramente alla qualità del nostro portafoglio, perfettamente documentato e senza rischi di sorprese, ma molto si deve anche all’ottimo lavoro svolto dalla piattaforma myNPL nella preparazione dei file, nella due diligence preliminare di tutte le posizioni, nell’assistenza ai partecipanti.”
Una gara combattuta, questa, e molto partecipata. Alla domanda su come spiega una così ampia partecipazione di operatori, Tropeano non ha dubbi: “Le nostre gare hanno sempre visto una massiccia partecipazione, stessi partecipanti si propongono in tutte le Gare e questo conferma l’alta qualità del nostro portafoglio. Si aggiungono poi i servizi resi da myNPL che ha senza dubbio ampliato la platea dei partecipanti oltre i soliti nostri invitati. Questo ha accresciuto molto la competizione tra i vari operatori e ha sicuramente determinato un prezzo di aggiudicazione alto e adeguato all’effettivo valore del portafoglio.
E Mobilize FS sta già pensando al futuro: “Ritengo che il successo si ripeterà il prossimo anno: abbiamo di recente apportato importanti modifiche al nostro processo di recupero con lo scopo di di mettere in cessione portafogli ancora più giovani e appetibili di quello appena ceduto”, conclude Tropeano.
Zanolla (OneOSix): “Con questa operazione consolidiamo la nostra posizione sul mercato degli NPL unsecured”
Mirko Zanolla, CEO di OneOSix, dal canto suo mostra soddisfazione per il risultato gara, commentando che “OneOsix ha iniziato ad approcciarsi al mercato degli Npl unsecured quale investitore dal 2023 e ha acquistato il primo portafoglio proprio da Mobilize FS, che ringraziamo e alla cui gara parteciperemo anche l’anno prossimo. La nostra strategia è quella di puntare principalmente sull’investimento di portafogli con vintage ridotto a elevato potenziale, come è il pacchetto di Mobilize FS. Un’attività di investimento che integra l’attività tradizionale di OneOSix di acquisto conto terzi.”
“Abbiamo trovato un grande supporto nella piattaforma my NPL sia nella chiarezza e semplicità del processo competitivo che nella assistenza post-vendita, rilevando la scrupolosità dei controlli sui contratti e nel post-gara. Controlli che sono un grande valore per l’investitore”, conclude Zanolla.
Marciano (myNPL): “Con Mobilize FS una collaborazione proficua ed efficace”
Per diversi anni Mobilize FS, sotto la sigla RCI Banque, ha svolto tutte le operazioni NPL con il proprio personale interno, dall’anno scorso, per la prima volta ha deciso di affidarsi all’advisoring di myNPL per valorizzare al massimo il portafoglio.
Ma quale è stato il supporto fornito da myNPL nelle varie fasi della gara? Lo abbiamo chiesto a Lucia Marciano, Founder e CEO di myNPL.it che ci ha spiegato che “myNPL ha svolto una due diligence preliminare, prima di iniziare la gara, su tutte le posizioni al fine di presentare un teaser del portafoglio fedele alla realtà. È importante, infatti, che i potenziali acquirenti non trovino sorprese in fase di analisi della documentazione. Abbiamo inoltre gestito la fase di due diligence svolta dagli accreditati alla gara, in modo che la cedente non si sia dovuta occupare delle incombenze legate a una proceduta competitiva, ma abbia potuto semplicemente accettare l’offerta migliore, firmare il contratto e incassare il prezzo.”
“Il nostro è il portale con la più vasta platea di clienti operatori del mercato NPL esistente in Italia, molti dei quali hanno già fatto acquisti dal portale sia sul primo che sul secondo mercato. Questo ha permesso di rendere la gara molto partecipata e competitiva, con importanti effetti sul prezzo finale”, afferma Marciano.
L’operazione conferma il forte ruolo della tecnologia e delle piattaforme NPL nel processo di cessione di crediti deteriorati, in grado di favorire efficienza, trasparenza e costi contenuti. C’è da aspettarsi che sempre più operazioni passeranno attraverso questo strumento, che ben si inserisce nel percorso di trasformazione digitale del mondo dei crediti problematici.