Le agenzie per la cybersicurezza hanno concordato di collaborare per aumentare la consapevolezza e la preparazione delle persone in materia di cybersicurezza, condividere le migliori strategie e pratiche, e scambiarsi informazioni utili.
Cos’è successo?
Nelle scorse settimane, l’Agenzia dell’Unione europea per la cybersicurezza (ENISA) e l’Agenzia statunitense per la sicurezza informatica e delle infrastrutture (CISA) hanno siglato un accordo di collaborazione per migliorare la sicurezza informatica in Europa e negli Stati Uniti.
L’accordo riguarda tre ambiti specifici: la sensibilizzazione e la formazione del pubblico in materia di cybersicurezza, lo scambio di buone pratiche tra le due agenzie e la condivisione delle conoscenze per una maggiore consapevolezza della situazione.
Questa collaborazione è un passo importante per rafforzare la sicurezza informatica nelle due regioni e per affrontare le sfide crescenti che la cybersicurezza presenta.
Il dialogo sulla cybersicurezza
L’ENISA e la CISA hanno concordato di rafforzare la collaborazione in tre aree principali, impegnandosi a lavorare insieme per migliorare la sicurezza informatica in Europa e negli Stati Uniti:
- Sensibilizzazione e sviluppo delle capacità: le due agenzie collaboreranno per aumentare la consapevolezza e la preparazione delle persone in materia di cibersicurezza, anche facilitando la partecipazione di rappresentanti di Paesi terzi a esercitazioni e formazioni europee. Inoltre, condivideranno e promuoveranno strumenti e programmi di sensibilizzazione.
- Scambio di buone pratiche: le due agenzie collaboreranno per condividere le migliori pratiche nell’attuazione della normativa in materia di cibersicurezza. Ciò includerà lo scambio di informazioni sulla segnalazione degli incidenti, la gestione delle vulnerabilità e l’approccio a settori critici come le telecomunicazioni e l’energia.
- Condivisione delle conoscenze e delle informazioni: le due agenzie collaboreranno per condividere le conoscenze e le informazioni sulle minacce informatiche emergenti. Ciò contribuirà a migliorare la consapevolezza collettiva dei rischi e a rafforzare la resilienza informatica.
Le minacce informatiche sono globali
Le minacce informatiche sono globali, ma le barriere legislative ostacolano la cooperazione internazionale in materia di cybersicurezza. L’accordo tra ENISA e CISA è un passo importante per colmare questa lacuna, ma è solo un inizio.
Pierluigi Paganini, amministratore delegato di Cybhorus e membro dell’Ad-Hoc Working Group on Cyber Threat Landscapes dell’ENISA, ritiene che l’accordo sia “un ponte imprescindibile” in uno scenario in cui le minacce informatiche sono sempre più sofisticate e diffuse.
L’intelligenza artificiale generativa, in particolare, può essere utilizzata per amplificare gli attacchi di disinformazione, che sono particolarmente pericolosi in periodi elettorali. Paganini auspica che l’accordo tra ENISA e CISA possa aprire la strada alla collaborazione con altri attori internazionali, come Cina e Russia.
Tuttavia, Paganini è consapevole che la realtà è complessa, e che esiste il rischio di una contrapposizione tra due blocchi, che non gioverebbe alla sicurezza di nessuno.