Secondo una ricerca di American Express, è aumentato il numero degli italiani che utilizza soluzioni di pagamento cashless rispetto al contante. Cresce anche il numero dei pagamenti effettuati tramite dispositivi wearable. In particolare, i giovani sono attratti dalla comodità che queste soluzioni offrono e dai numerosi vantaggi esclusivi messi a loro a disposizione.
Pagamenti cashless in crescita negli ultimi 12 mesi
La transizione verso i pagamenti digitali in Italia sta accelerando notevolmente. Secondo un sondaggio di Nielsen, condotto per conto di American Express, nell’ultimo anno il 90% degli italiani ha aumentato l’uso di soluzioni cashless rispetto al contante. Tra i principali motivi che hanno spinto gli intervistati a preferire carte di credito e debito ci sono la praticità (57%) e la velocità (46%), ma anche vantaggi come sconti e cashback, ritenuti fondamentali dall’86% dei consumatori. Questa percentuale cresce ulteriormente tra i Millennial, raggiungendo il 95%.
L’adozione dei pagamenti digitali si riflette anche nei canali d’acquisto. Il 34% degli italiani ha utilizzato carte di pagamento in modo più frequente per gli acquisti online, mentre il 31% lo ha fatto nei negozi fisici. La Generazione Z è all’avanguardia in questa tendenza, con il 56% che usa carte online più spesso e il 38% che le utilizza nei negozi fisici. Inoltre, la possibilità di tracciare le spese (52%) e di pagare in modo autonomo e rapido (51%) rappresentano altri due incentivi per adottare i metodi di pagamento digitali.
Wearable e pagamenti innovativi: un mercato in crescita
Anche i dispositivi wearable stanno rivoluzionando il settore dei pagamenti in Italia. Secondo l’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano, nei primi sei mesi del 2024, i pagamenti effettuati tramite smartphone e wearable hanno registrato un aumento del 58% nel valore transato, raggiungendo 19,9 miliardi di euro, e del 68% nel numero di transazioni, con oltre 760 milioni di operazioni. Questa tecnologia si è affermata anche per le piccole spese, come dimostrato dalla riduzione dello scontrino medio.
Un esempio innovativo è il nuovo payment bracelet, lanciato da Intesa Sanpaolo e Mastercard, che consente pagamenti contactless con un semplice gesto del polso, senza necessità di connessione internet o batteria. Claudia Vassena, executive director di Intesa Sanpaolo, ha dichiarato che questo dispositivo è pensato per rispondere alle esigenze delle generazioni più giovani, puntando a un’esperienza di pagamento semplice, veloce e sicura. La partnership con Tapster, azienda che produce i dispositivi, conferma l’impegno di Mastercard nel rendere le transazioni sempre più fluide e intuitive.
Programmi di fidelizzazione e viaggi: le nuove frontiere del cashless
Gli italiani si dimostrano sempre più attratti dai programmi di fidelizzazione che offrono vantaggi esclusivi. Secondo lo studio di American Express, infatti, l’83% dei consumatori è già iscritto o intende iscriversi a servizi in abbonamento che includono sconti, cashback e offerte personalizzate. Tra questi, il 66% cerca vantaggi specifici per i viaggi, come sconti sugli hotel e upgrade sui voli. Per i Millennial, le esperienze personalizzate rivestono un ruolo importante, con il 54% che le considera determinanti, rispetto a una media generale del 45%.
Anche in viaggio, il cashless è l’opzione preferita: il 57% degli italiani ha affermato di scegliere i pagamenti digitali durante le vacanze in Italia, mentre il 52% li utilizza anche all’estero. La disponibilità di metodi di pagamento digitali influenza addirittura la scelta delle destinazioni. Il 71% dei consumatori valuta che le località di destinazione offrano questo tipo di soluzione, con un picco dell’81% tra i Millennial, a conferma di come il cashless sia ormai parte integrante dell’esperienza di viaggio moderna.