Roma, Como e Santa Margherita Ligure le città in cui si compra maggiormente con finalità di investimento. I risultati dell’indagine Gabetti sull’immobiliare di pregio.
Il nuovo report redatto dall’Ufficio Studi Gabetti su dati Santandrea Luxury Houses&Top Properties e dal titolo Il mercato degli immobili di pregio ha analizzato i più importanti indicatori del mercato residenziale di lusso, riportando i macro-trend relativi alle principali grandi città (Milano, Roma, Torino, Genova, Firenze, Bologna, Napoli, Bari) e di due città rinomate per il turismo luxury come Como e Santa Margherita Ligure.
Immobili: il mercato del lusso nel mondo e in Italia
Il quadro macroeconomico complesso degli ultimi anni non ha fermato la crescita del mercato residenziale di lusso che, anche nel 2024, ha dato segnali positivi: il rialzo dei mercati azionari globali e l’aumento degli alto spendenti e della loro ricchezza hanno mantenuto alti gli investimenti sugli immobili di questa categoria. La ricchezza mondiale nel 2023 è salita oltre gli 86 trilioni di dollari (+4,7% sul 2022).
I profili degli acquirenti che si affacciano al mondo del luxury sono per lo più appartenenti alla Generazione X (1965-1979), gli Older Millennials (1980-1989) e gli Younger Boomers (1955-1964), con percentuali, rispettivamente, del 24%, 21% e 19%.
In Italia, secondo gli ultimi dati statistici notarili disponibili e risalenti al 2023, in quell’anno l’interesse per le abitazioni di lusso si dimostrò notevole, con 4.815 transazioni oltre il milione di euro riguardanti maggiormente la seconda casa (76,6%). Il trend, considerando la serie storica, è in crescita: rispetto al 2016 la prima casa è aumentata del 75%, mentre la seconda casa del 60%.
Immobili di lusso: andamento delle vendite e degli affitti
Nel corso del 2024, nell’ambito delle richieste ricevute da Santandrea, in generale si rileva una prevalenza di domanda in acquisto (mediamente il 70%), tranne in città come Napoli e Como dove si evidenziano richieste di soluzioni in affitto anche del 40%. Rispetto al 2023, si riscontra un’inversione di tendenza nelle città di Milano e Genova dove si predilige l’usato. Il nuovo rimane invece di forte interesse in città come Torino, Napoli, Como e Santa Margherita Ligure.
La finalità di acquisto prevalente di una residenza di pregio varia a seconda delle città analizzate: a Milano, Genova, Firenze, Napoli e Bari, lo scopo risulta quello di sostituzione in ottica migliorativa della propria abitazione (mediamente 40%), mentre la scelta della prima casa per nuove esigenze abitative si riscontra in città come Bologna e Torino (mediamente 40%); la componente di investimento prevale invece a Roma, Como e Santa Margherita Ligure (tra il 40% e il 50%).
Per quanto riguarda le dotazioni, nel 2024, la vista panoramica e la terrazza si confermano i due principali requisiti che contraddistinguono le richieste di residenze di pregio. Al terzo posto, pari merito, tra gli elementi più ricercati si confermano il piano alto e il box singolo o multiplo; la presenza di quest’ultimo rimane molto importante ed è molto richiesta a Napoli e Genova, mentre lo è meno a Milano. Di conseguenza, permangono tra gli elementi penalizzanti il contesto circostante che presenta segni di degrado e l’assenza di balconi. A questi si aggiungono la vicinanza a fonti di rumore e il prezzo elevato in rapporto alla qualità dell’immobile.
(Fonte: comunicato stampa Gabetti)