In un momento di grande incertezza globale nel quale le aziende faticano a sopravvivere, molte sono
le variabili indipendenti dalla volontà e dalle risorse degli imprenditori e la crisi è una minaccia
costante che tra difficoltà produttiva ed organizzativa, può colpire qualsiasi impresa. In molti casi, ad aggravare la situazione si aggiunge una gestione difficoltosa dei flussi di cassa.
Volatilità e gestione finanziaria
Rispetto alle fluttuazioni, alla volatilità del mercato ed il susseguirsi delle crisi, l’aspetto finanziario
è una delle poche condizioni che può essere potenzialmente governata. Ciò implica non solo la
capacità di gestire le finanze, ma anche di prevedere ed agire di conseguenza e la scelta della
strategia dipende dalle specifiche circostanze dell’impresa e richiede un’analisi attenta e un piano
d’azione dettagliato.
La difficoltà consiste nel riuscire ad integrare le numerose esigenze di monitoraggio in un’unica vista,
che comprenda l’analisi dei dati storici relativi ai flussi di cassa e la previsione di quelli futuri sulla
base di previsioni di vendite e costi, ottimizzata per il governo generale dell’impresa, compresi gli
aspetti legati alle risorse umane, alla produttività commerciale e a tutti gli impegni aziendali.
La tecnologia al servizio delle imprese
Si sono scritti fiumi di parole sull’argomento, ed oggi i sistemi “fintech” potrebbero svolgere un ruolo
decisivo nel monitorare i flussi di cassa, linfa vitale di ogni azienda. Il ricorso a strumenti e soluzioni
ad hoc diventa fondamentale per individuare segnali precoci di difficoltà, affidandosi a modelli
predittivi che consentono all’amministrazione di avere una chiara visione dell’andamento
economico, prevenire la mancanza di liquidità e dunque la crisi d’impresa.
E’ comune pensare che l’approccio alla tecnologia possa essere la soluzione a tutti i problemi. Si
parla molto di digitalizzazione, che nonostante sia un’arma preziosa per aiutare le aziende a
diventare più resilienti ed affrontare le sfide future, l’applicazione nel settore fintech non è di facile
attuazione, soprattutto per le piccole e medie imprese che attualmente soffrono di più.
Strategie e strumenti per prevenire le crisi
Proprio sull’onda della digital transformation si inseriscono le attività dell’azienda IT DigitalSuite Italia, impegnata nel sostegno delle aziende in questo delicato periodo di transizione. Ci siamo fatti spiegare come l’azienda sta divulgando cultura, strategie e strumenti innovativi per prevenire rischi
finanziari e la crisi di impresa.
Avete lanciato una campagna informativa per aiutare le aziende, cosa prevede e quali messaggi volete far arrivare alle aziende?
La campagna informativa prevede un’interazione continua con le aziende italiane per mezzo di incontri, webinar e comunicati stampa sul tema crisi d’impresa legato all’innovazione tecnologica. Il messaggio è quello di un cambio di passo nei termini di gestione con l’applicazione tangibile e virtuosa del digitale. Questa leva permetterà alle imprese, specie alle pmi, di diventare resilienti e costruire le basi per un nuovo futuro economico.
Quali strategie e strumenti, secondo te, possono aiutare le aziende a prevenire i rischi finanziari e la crisi di impresa in un contesto sempre più digital?
Ci sono diversi strumenti e strategie che le aziende possono utilizzare per prevenire i rischi finanziari e la crisi di impresa. Se ne parla da anni, ma l’applicazione della cultura digitale è andata a rilento, specie nella pmi che oggi diventa una priorità imprescindibile.
Nei termini di controlli proattivi, rientrano tra le strategie di certo la pianificazione finanziaria, inclusi i budget, il monitoraggio dei conti, i flussi di cassa, le previsioni e l’analisi dei dati, le scadenze relative ai contratti di acquisti, vendite e risorse umane. E’ opportuno pertanto utilizzare software appositi come strumenti di allerta per rilevare eventuali anomalie, identificare possibili trend negativi e favorire la liquidità. In questo modo, è possibile agire tempestivamente e prevenire eventuali problemi prima che diventino criticità ed adattarsi alle mutevoli condizioni di mercato.