Si è conclusa da una settimana la terza edizione del NaPoLi NPL Conference dedicata ai “Recenti sviluppi nella gestione attiva dei crediti deteriorati e sub-performing: key players a confronto”. Ecco i numeri dell’edizione 2024.
Il Convegno, svoltosi nella meravigliosa cornice dell’Hotel Excelsior, sul lungomare di Napoli, ha visto la partecipazione dei principali stakeholder dell’industry del credito deteriorato.
Sono intervenuti infatti tra keynoters, speakers e semplici partecipanti circa 400 persone di cui:
* Il 52% rappresentato da banche, investitori e servicers, con una preponderanza dei primi due.
* Il 30% rappresentato da advisor finanziari e studi legali.
* L’8% proveniente da aziende tech.
* Il 7% da infoproviders.
* Il restante da docenti universitari e altri invitati collegati all’Università Federico II di Napoli.
Molti gli spunti forniti alla discussione sui crediti deteriorati e sullo scenario che ci attende nel 2025. Durante la mattinata di lavori i Keynotes di Katia Mariotti, Banca IFIS, su ESG nella gestione degli NPL, di Daniel Astraud, BNL BPN Paribas, sullo scenario 2024/25 e di Patrizio Messina, Hogan Lovells, sulle Gacs, hanno fornito argomenti ai vari panelist susseguitisi su valutazione dei crediti in Stage 2, del mercato secondario e dell’importanza delle legal factories. Dopo la pausa pranzo i lavori sono ripresi con altre 3 roundtable sul turnaround e la gestione dei crediti nei confronti di imprese in crisi, sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel mondo degli NPL e sulle recenti riforme ed innovazioni, normative, tecnologiche e giurisprudenziali in materia di esecuzioni.
In occasione del convegno è stata distribuita ai partecipanti una copia dell’edizione straordinaria della Gazzetta Forense, stampata per l’occasione e contenente articoli su NPL e UTP. L’evento, preceduto da una cena riservata a relatori e sponsor, si è svolto con il patrocinio della Università degli Studi di Napoli Federico II, della Rappresentanza Italiana presso la Commissione Europe, La Regione Campania, il Comune di Napoli, la Camera di Commercio di Napoli, l’AIBE, TSEI e Villa Vigoni.
Il comitato scientifico è già al lavoro per la quarta edizione che si terrà a maggio 2025.
[comunicato stampa]
