Il nuovo veicolo sarà lanciato tra fine 2020 e inizio 2021
Polis Fondi sgr (società di gestione del risparmio partecipata da UBI Banca, BPER Banca, Banca Popolare di Sondrio, Banca Popolare di Vicenza in LCA, Sanfelice 1893 Banca Popolare, Banca Valsabbina e da Unione Fiduciaria) e la società di consulenza internazionale PwC Italia hanno stretto un accordo di collaborazione strategica ed operativa finalizzato alla realizzazione di un fondo di investimento alternativo mobiliare, riservato e multicomparto per la gestione dei crediti classificati come Utp e Npl. Il veicolo opererà tramite due comparti distinti: uno per gli Npl e uno per gli Utp. I crediti saranno acquisiti dalle banche mediante apporto oppure cessione pro-soluto, coinvolgendo fondi di private equity e investitori istituzionali. I crediti saranno cartolarizzati ai sensi della Legge n. 130/99 mediante la costituzione di apposita spv. La sgr sta scegliendo uno special servicer dal rilevante track-record per il servicing dei crediti da gestire. Il fondo dovrebbe partire tra fine 2020 e l’inizio del 2021. Emanuele Egidio, Partner Deals Financial Services e Cristian Sgaramella, Partner PwC TLS Avvocati e Commercialisti, congiuntamente al team PwC Deals NPL e PwC TLS Corporate Crisis & Banking Portfolio Transactions stanno supportando Polis in qualità di consulente per l’individuazione dei portafogli, la strutturazione delle operazioni, le due diligence legali e finanziarie e il supporto verso le banche quotiste del fondo ai fini delle tematiche di derecognition e deconsolidamento dei crediti ceduti.
Polis sgr ha un lungo track record nella strutturazione e gestione di fondi ad apporto. La sgr attualmente sta anche lavorando con Assilea alla strutturazione di un fondo immobiliare ad apporto per crediti deteriorati leasing e i corrispondenti immobili ripossessati, nell’ambito di un più ampio progetto Npl per i propri associati, a cui l’associazione offrirà a breve servizi di analisi dei portafogli e consulenza di gestione che si spingerà appunto sino alla promozione del fondo, in modo da poter offrire gli associati anche una soluzione chiavi-in mano di cessione delle posizioni deteriorate. L’annuncio è stato dato nel luglio scorso dal direttore generale di Assilea Luigi Macchiola.
La sgr è attiva anche con fondi immobiliari tradizionali. Ricordiamo che nel dicembre 2019 ha acquisito un immobile in via Rovello a Milano per conto del suo fondo Crea Master Fund 1, sottoscritto da Prosperise European RE SLP, SICAV – RAIF e Crea srl e avviato nel novembre 2019.
Polis Fondi sgr è stata costituita nel 1998 ed è iscritta all’Albo delle Società di Gestione della Banca d’Italia nel 1999. La sgr è nata per iniziativa di Unione Fiduciaria e di 14 banche popolari, nel contesto di una rinnovata vitalità del settore immobiliare, in risposta alla crescente domanda di diversificazione e di equilibrio dei portafogli dei risparmiatori.
L’attuale compagine societaria è composta da: banche con una partecipazione paritetica del 19,6% ciascuna (UBI Banca, Banca Popolare di Vicenza, BPER Banca, Banca Popolare di Sondrio); Sanfelice 1893 Banca Popolare e Banca Valsabbina con una partecipazione del 9,8% ciascuna; Unione Fiduciaria con una partecipazione del 2%. Nel 2001 la sgr ha lanciato il fondo Polis, fondo immobiliare chiuso retail quotato alla Borsa di Milano. Nel periodo 2006-2011 la sgr ha lanciato 4 nuovi fondi ed è subentrata nella gestione di altri 2 fondi istituiti da sgr terze. Nel corso del 2012 e del 2013 Polis ha avviato altri 3 fondi (Star I, Likizo e Il Ruscello), è subentrata nella gestione del fondo Le Brughiere e ha avviato una nuova linea di fondi “asset bancari” riservati alle banche (istituendone 4). Nei primi mesi del 2014 Polis ha lanciato i fondi Centro delle Alpi Real Estate, Asset Bancari V e Consortium. Tra il 2015 e marzo 2016 sono partiti i fondi Asset Bancari VI e Metropolis. Nel 2017 viene avviato il fondo PolisCare e preso in gestione da altra sgr il fondo MIRE 1. Polis Fondi attualmente è guidata dal presidente Roberto Ruozi e dall’ad e direttore generale Paolo Berlanda.