Il numero di prestiti richiesti nei primi tre mesi del 2024 è diminuito; gli importi richiesti invece sono in crescita, così come la durata dei finanziamenti.
I dati pubblicati nel nuovo Barometro CRIF sul credito alle famiglie italiane mostrano una diminuzione delle richieste di prestito nei primi tre mesi del 2024. Tuttavia, il mese di marzo ha dato i primi segnali di ripresa segnando un +2,6%.
I prestiti richiesti dalle famiglie
L’importo medio dei prestiti richiesti nel primo trimestre dell’anno è pari a 9.380 euro, in aumento del +9,1% rispetto al primo trimestre del 2023. Il mese di marzo è il migliore del trimestre analizzato, da solo contribuisce per il 7,9% dell’aumento.
I prestiti personali hanno fatto registrare un +5,2%, mentre le richieste di finanziamenti finalizzati hanno subito un calo del 10% rispetto all’anno passato. Se numericamente le due forme di prestito sono in contrasto, entrambe segnano una crescita dell’importo medio richiesto. I finanziamenti finalizzati hanno un valore medio richiesto pari a 6859 euro, in aumento del +15,8%, mentre i prestiti personali si fermano al +0,9% ma con un valore medio più alto (12202 euro).
Durata e importo dei prestiti
Analizzando la distribuzione delle durate dei finanziamenti aperti nel primo trimestre, emerge che quasi una richiesta su tre riguarda piani a lungo termine. Infatti, il 29,9% dei prestiti ha una durata superiore ai 5 anni.
La maggior parte delle famiglie italiane ha fatto domanda di prestiti per importi contenuti. Quasi la metà delle richieste (48,9%) ricadono nella fascia più bassa, con importi inferiori a 5.000 euro.
L’età media dei richiedenti si concentra nelle fasce centrali: il 23,3% dei richiedenti ha un’età compresa tra i 45 e i 54 anni e il 20,3% è nella fascia immediatamente inferiore (35-44 anni).
I nuovi player del mercato del credito
Nel mercato del credito rivolto alle famiglie stanno emergendo delle nuove realtà non bancarie che sono raggiungibili online. Si tratta delle FinTech e delle BigTech, società che nascono in ambito tecnologico e che stanno cercando di ampliare il proprio business, entrando nelle dinamiche creditizie. I grandi capitali a loro disposizione consentono a queste società di erogare i loro crediti anche in modalità Buy Now Pay Later. Inoltre, vi è una maggiore attenzione verso la sostenibilità economica, introducendo politiche più affini ai moderni criteri ESG.
