Sorec e WizKey nel gennaio 2021 hanno chiuso due operazioni nel settore dei crediti deteriorati grazie a 2 piattaforme basate sulla blockchain
La blockchain non fa più solo rima con bitcoin e altre criptovalute: è anche entrata nella gestione dei crediti deteriorati. Lo confermano due operazioni chiuse nella prima metà di gennaio 2021: uno dal servicer indipedente italiano Sorec e l’altro dalla fintech italiana WizKey. Il servicer ha infatti acquistato pro-soluto da Axactor Capital Italy un portafoglio di crediti retail, costituito da oltre 1500 posizioni, per un valore lordo complessivo di 12 milioni di euro. Sorec ha concluso l’acquisto in qualità di junior note holder e special servicer della società di cartolarizzazione Dolomiti spe. Tutte le attività di recupero delle oltre 1.500 posizioni che compongono il portafoglio saranno gestite direttamente dalla stessa Sorec. Il portafoglio acquisito è costituito da crediti deteriorati unsecured, originati da una primaria società finanziaria nazionale. L’operazione, denominata operazione Barolo, è stata finalizzata attraverso la piattaforma BlockInvest, già titolare della prima operazione di tokenizzazione italiana. Grazie alla sua infrastruttura innovativa, la piattaforma è in grado di rappresentare il portafoglio sottostante su registro blockchain, permettendo la digitalizzazione del processo di compravendita. Lorenzo Rigatti, cofondatore e CEO di BlockInvest, ha spiegato: “L’innovativa soluzione, basata su tecnologia blockchain, aprirà ad una nuova fase di finanziarizzazione di asset illiquidi attraverso la creazione di strumenti finanziari innovativi, scambiabili in tutta sicurezza a livello globale”.
L’ad di Sorec Massimiliano Ingrosso ha dichiarato: “Sorec opera da 30 anni nella gestione stragiudiziale e giudiziale dei crediti problematici, soprattutto finanziari e bancari. Con quest’ultima operazione non solo si rafforza la partnership strategica tra Sorec e Axactor sul mercato degli Npl small ticket unsecured dopo le 2 transazioni del 2018 e 2019, ma si guarda al futuro del settore con l’adozione delle tecnologie più innovative”.
Sempre nel gennaio 2021, WizKey, fintech attiva nell’offerta di soluzioni innovative per il mercato del credito, ha siglato un accordo con Leasys (società del gruppo Fca Bank che opera nel mercato del noleggio a lungo termine di veicoli aziendali) per l’utilizzo della piattaforma Define, al fine di cedere i propri stock di Npl. Tramite la piattaforma (nata nel 2019 e che è stata utilizzabile in test gratuito fino a fine 2020), che sfrutta le potenzialità della blockchain, Leasys potrà utilizzare una tecnologia all’avanguardia per velocizzare le operazioni di cessione di crediti non performing, con un’infrastruttura di mercato efficiente e sicura. Grazie ad un sistema di smart contract, il credito potrà essere tokenizzato e facilmente trasferito in pochi click. La piattaforma permette la digitalizzazione dell’intero processo di negoziazione e cessione dei crediti (anche nell’ambito di operazioni di cartolarizzazione) dando una spinta concreta alla standardizzazione dei processi, per favorire così la creazione di un mercato secondario del credito trasparente, liquido ed efficiente.
Marco Pagani, CEO e fondatore di WizKey, ha commentato: “La partnership con Leasys ci rende particolarmente fieri del lavoro che stiamo portando avanti da mesi ormai, si tratta di un punto di partenza fondamentale per promuovere un’iniziativa che trasformerà completamente il mercato del credito. La crisi finanziaria del 2008 ci ha già mostrato come una gestione inefficiente dei crediti deteriorati metta sotto stress l’intero sistema paese e possa causare seri rischi sistemici. È sempre più evidente la necessità di strumenti tecnologicamente avanzati per affrontare la prossima ondata di Npl, strettamente connessa alla recessione in corso e che si manifesterà con più forza nei prossimi anni.”
Dario Petrelli, Credit Director di Leasys, ha affermato: “L’emergenza COVID-19 è una sfida per tutti noi e il mondo delle imprese è messo a dura prova. In una situazione senza precedenti, Leasys ha dimostrato ancora una volta grande spirito d’innovazione con questo accordo strategico, che gli permetterà di essere – anche in questo ambito – un passo avanti. Le iniziative intraprese nell’ambito della digitalizzazione della gestione del credito, ci hanno permesso di limitare gli impatti economici della pandemia e faranno da propulsore per il rilancio dell’attività nell’arco del 2021”.