Sarà possibile accedere alla compravendita dei crediti deteriorati sul mercato secondario anche senza costi fissi. Per MatchNPE a fine 2022 il mercato italiano di NPE avrà un valore di stock pari a circa 400 miliardi di euro.
UNIREC, Unione nazionale imprese a tutela del credito – l’Associazione di Confindustria SIT che riunisce il 70% delle aziende e società che offrono servizi di gestione del credito e MatchNPE, start-up innovativa italiana promossa da Nomisma in partnership con HRM Group e QBT, hanno sottoscritto una convenzione in relazione al marketplace indipendente dedicato al mercato secondario dei crediti deteriorati.
Secondo le previsioni di MatchNPE il mercato italiano dei NPE entro fine anno sarà costituito da uno “stock” enorme di crediti deteriorati stimato in circa 400 miliardi entro fine anno. In parallelo dai dati Unirec emerge che il settore della tutela del credito è molto dinamico e ha visto la nascita di 151 nuove imprese di tutela del credito nel 2021 rispetto al 2020, con un aumento di circa il 17% arrivando ad un totale di 1.053 unità. Da notare che le prime 50 aziende realizzano il 78% del fatturato (era l’81% nel 2019) e le prime 100 aziende producono l’89% dei ricavi totali (era il 90%) evidenziato quindi una forte pluralità di realtà attive in questa industry.
L’obiettivo di MatchNPE è allargare il mercato secondario di NPE anche agli operatori locali e di piccole dimensioni e di rispondere alla richiesta di nuovi strumenti che favoriscano la dinamicità delle transazioni.
Unirec evidenzia che sono stimati in circa 160 miliardi di euro i crediti complessivamente affidati alle aziende associate nel 2021, con un aumento del 7% rispetto al 2020, e una performance di recupero in crescita a circa 11,3 miliardi di euro. A livello territoriale, ai primi posti per numero di pratiche e per importi affidati si posizionano 4 regioni: Lombardia, Lazio, Campania e Sicilia.
In tale contesto la partnership di Unirec con MatchNPE è volta ad ampliare la compravendita dei crediti deteriorati sul mercato secondario. Gli operatori potranno accedere alla compravendita dei crediti deteriorati sul mercato secondario anche senza costi fissi.
“Vediamo positivamente la nascita di nuove iniziative come il marketplace di MatchNPE che si caratterizza da partner importanti come Nomisma per le valutazioni immobiliari e strumenti fintech e legaltech elaborati ad hoc per le esigenze del settore. La gestione del credito è una vera e propria industria in evoluzione che trae vantaggio dagli investimenti in innovazione e nel digitale che oggi sono essenziali per la competitività delle aziende”, ha spiegato Francesco Vovk, presidente di UNIREC.
Luca Dondi dall’Orologio, Amministratore Delegato di Nomisma, ha commentato: “siamo molto soddisfatti di collaborare con UNIREC per promuovere, attraverso l’utilizzo di nuovi strumenti digitali, una maggiore trasparenza e fluidità nel mercato secondario delle NPE – Non Performing Exposures. In particolare crediamo che la partnership tra MatchNPE ed UNIREC potrà agevolare lo sviluppo di nuove opportunità di business per un’ampia platea di aziende operanti nel settore della tutela del credito, anche di piccole dimensioni, a beneficio diretto ed indiretto delle economie territoriali coinvolte, nel rispetto delle prerogative proprie di tutti gli attori coinvolti”.
UNIREC – Unione Nazionale Imprese a Tutela del Credito è l’Associazione di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici che rappresenta le aziende e società che offrono servizi di gestione del credito. L’associazione è stata fondata nel 1998 e riunisce oggi quasi 200 imprese del settore rappresentando oltre il 70% del mercato italiano della gestione dei crediti. Presidente di UNIREC è Francesco Vovk.