Entro il 2018 la Banca popolare punta a cedere 180 milioni di crediti deteriorati, mentre Cerved si occuperà dello special servicing di 14,5 miliardi di non performing loans prodotti da Mps
Volksbank, la banca popolare presente in Alto Adige, Trentino e Veneto, aspira a cedere entro l’anno in corso tra i 120 e i 180 milioni di euro di Npl (in gran parte crediti secured), che secondo i vertici dell’istituto permetteranno di abbattere lo stock di sofferenze da 970 milioni di fine 2017 a circa 750 milioni. A darne l’annuncio è stato il direttore generale di Volksbank, Johannes Schneebacher, che ha spiegato come sul dossier siano già presenti alcuni dei principali operatori del mercato degli Npl, aggiungendo che l’intenzione della banca è quella di arrivare “sotto al 12% in termini di Npe ratio lordo, con l’obiettivo potenziale di scendere sotto al 10%”.
Volksbank, che ha chiuso il 2017 con un utile netto di 24,3 milioni, ha visto nell’ultimo anno i flussi di nuovi crediti deteriorati fermi al 2,6% del totale dei crediti lordi. Sempre secondo il bilancio 2017, i crediti deteriorati lordi sono pari al 12,9% dei crediti lordi, in calo rispetto al 15,5% di fine 2016. Inoltre, rispetto al totale dei crediti lordi, le sofferenze lorde sono pari al 8,3%, le inadempienze probabili lorde al 4,5% e i crediti scaduti lordi allo 0,14%.
Oltre allo smaltimento degli Npl, gli obiettivi della banca rimangono la crescita in termini di attivi e la crescita organica interna. Proprio in questo senso, dopo l’acquisizione di Banca Popolare di Marostica nel 2015, la strategia di Volksbank sembra quella di voler sfruttare tutte le occasioni lasciate dal crack delle banche venete.
Dall’altra parte Cerved, operatore leader in Italia nell’analisi del rischio di credito e nel credit management, ha annunciato nei giorni scorsi che la propria controllata indiretta, Cerved Credit Management, ha sottoscritto con Credito Fondiario gli accordi per lo special servicing di circa 14,5 miliardi di euro di crediti deteriorati generati da Monte dei Paschi di Siena.
Le attività di special servicing previste dal contratto verranno gestite da Juliet, società che verrà ceduta da Mps alla partnership industriale costituita da Quaestio Holding e Cerved Group, non appena la stessa sarà acquisita ed operativa. L’acquisizione sarà soggetta all’approvazione dell’autorità di vigilanza e ad altre condizioni standard per operazioni similari.
Vale la pena di ricordare inoltre, che poco meno di un mese fa, Cerved Credit Management è stata incaricata da Rev Gestione Crediti per lo special servicing di circa 2 miliardi di euro di Npl prodotti da Banca delle Marche, Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio, Cassa di Risparmio di Ferrara e Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti.
A cura della Redazione
© Riproduzione riservata